Nebbia

Ogni tanto capitano quelle giornate nebbiose, in cui vorresti solo stare a letto. Poi esci per strada, e incapace di vedere anche solo pochi metri avanti, ti senti come perso in un labirinto. Con le sue soffici pareti, la nebbia ti isola da ciò che sta poco oltre il suo orizzonte, non vedi più niente, non senti più niente.

La trovo una sensazione estremamente riposante.

Fortuna

Vincere al Lotto è Fortuna. Lo è perché si diventa improvvisamente ricchi, nonostante le probabilità avverse, per qualcosa totalmente fuori dal proprio controllo.

In questo senso non penso di essere fortunato. Io al Lotto nemmeno ci gioco. Mi piace più pensare, un po’ come diceva Seneca, di far incontrare opportunità e preparazione.

Soddisfazioni

Il mestiere dello Sherpa è sempre stimolante. Talvolta ti perdi, e non riesci ad arrivare alla vetta. Altre volte, dietro alla prima destinazione ce n’è un’altra, molto più in alto, di cui ti accorgi solo verso la fine del percorso.

Le vere soddisfazioni però le hai quando, ancora mentre ti stai godendo il viaggio, lo scalatore ti mette una mano sulla spalla e ti dice Grazie, stai davvero facendo la differenza.

Persuadere

Delle forme di comunicazione la Persuasione è probabilmente la più raffinata. Non è come il convincimento, che agisce a livello razionale, o la manipolazione, che rappresenta una forzatura soprattutto a livello emotivo. Persuadere significa condurre dolcemente a sé, in un gioco sia razionale che emotivo. Ma la cosa più interessante è che anche il persuasore si avvicina al persuaso. Insomma, si vince entrambi, o si perde entrambi.

Maschere

Spesso sentiamo dire che tutti indossiamo delle maschere. Quando parliamo con la nostra famiglia. Con il nostro partner. Con i colleghi. Altri sostengono che dovremmo abbandonare le maschere, e comunicare chi siamo realmente. Ma chi siamo, realmente? Beh, Paul Watzlawick nel secondo assioma della comunicazione pragmatica diceva che la relazione non è altro che l’insieme di regole che definisce la comunicazione tra le parti. Insomma, ogni relazione è una diversa maschera che noi indossiamo, e che determina come comunichiamo in quella circostanza.

Talento

Molti pensano al Talento come a qualcosa che si ha e basta. Che rende facile quella specifica cosa. Altri pensano che invece l’essere tenaci porti a raggiungere obiettivi ancora più lontani. Che poi, non è un talento la tenacia?
Anche se in effetti, è dove il Talento incontra la passione e l’allenamento, lì troviamo gli Usain Bolt, i Mozart, i Picasso del mondo.

Fallire

Fallire è sempre un’esperienza negativa. Dolorosa. Tutti ci siamo passati. Eppure, per me il fallimento è l’esperienza che mi serve di più a crescere, dal punto di vista personale e professionale. Non sarei chi sono se non avessi fallito, innumerevoli volte, nel corso della mia vita, e non avessi in programma di farlo ancora.

Commentare

Molti grandi professionisti della Comunicazione approfittano di grandi errori o casi di successo prodotti da altre persone. Li commentano, e in questo modo riflettono e si riflettono nel successo e nell’insuccesso altrui.

Perché diciamocelo, parlare degli altri è sempre facile, che lo si faccia nel bene o nel male.

Camminare

Oggi il mondo sembra appartenere alle persone che corrono. A chi ha un successo esplosivo. A chi è sempre impegnato e non ha un istante per fermarsi.

Ma io, forse perché sono nato e cresciuto a Venezia, preferisco camminare. Godermi il paesaggio. Immergermi nel momento.

Semplificare

Molti, a partire dal sottoscritto, considerano la Semplicità come un obiettivo da raggiungere, in opposizione alla complessità. Eppure esistono concetti, o situazioni, che sono naturalmente complesse. E semplificare significa banalizzare, non riuscire a coglierne nel complesso le sfaccettature.

Insomma, la semplicità, anche in ambito comunicativo, è un obiettivo da raggiungere solo nel momento in cui non fa perdere significato.